domenica 17 marzo 2013

Venezia, a Ferrante la sponsorizzazione Snai Londra, l'olandese Visser vince l'Ept


Al Casinò Ca' Vendramin sconfitto all'heads up Francesco Santini. Nella capitale inglese successo dell'olandese

Si è chiusa con un piccolo scoppio, re e nove contro re e jack, la corsa alla sponsorizzazione messa in palio da Snai tra i suoi più fedeli 7 giocatori on line e tra i migliori 25 giocatori di questa edizione della Snai Cup. E a pescare un bel nove fortunato sul board, che gli varrà un contratto da 24mila euro annuali per vestire per una stagione i colori di Snai, è stato Cristiano Ferrante, che nel testa a testa conclusivo ha così avuto ragione di Francesco Santini. A quest’ultimo, oltre al rammarico di essere arrivato tanto vicino all’obiettivo, 2.000 euro in tornei pagati sul sito Snai.it.

IN LAGUNA — Al Casinò di Ca’ Vendramin, però, ieri è stata anche la volta del day2 del freeroll da 25mila euro garantiti, arrivato a selezionare il tavolo finale in programma oggi (e che verrà trasmesso in diretta streaming su www.gazzetta.it): Maged Mohamed ripartirà da chip leader assoluto con 1,2 milioni di chip, insidiato seriamente dal solo Mirco Anastasi con 673mila chip. Per il resto, sei giocatori corti, compresa la pro di Snai Michela Antolini che si giocherà le proprie chance con 210mila chip. Primo premio 6.000 euro, 880 euro già garantiti all’ottavo classificato.

QUI LONDRA
 — Ben diverso, invece, il payout dell’Ept di Londra che ieri ha visto andare in scena, purtroppo senza italiani in corsa, il tavolo finale. A conquistare picca e 595mila sterline di primo premio è stato l’olandese Ruben Visser, che ha messo in riga il lituano Mantas Visockis (377mila sterline), lo svedese Olaf Hagland (427mila sterline) e due tra i favoriti di ieri: il danese Theo Jorgensen, quarto per 183mila sterline, e l’americano Steve O’Dwyer, che dopo aver iniziato il tavolo finale da chip leader ha chiuso solo quinto incassando 146mila sterline. Curioso notare che in questa occasione il secondo classificato abbia preso meno soldi del terzo. A motivare questa stranezza il fatto che gli ultimi tre giocatori rimasti abbiano deciso di siglare un particolare tipo di deal, ossia di accordo per rimodulare i premi in modo da non affidare troppo denaro alla fortuna, spartendosi una fetta del montepremi loro spettante in base alle chip detenute al momento dell’accordo (e a quel punto lo svedese Hagland era messo molto meglio del lituano Visockis), e giocando solo per la restante fetta e per il trofeo da lì in avanti.
fonte:http://www.gazzetta.it/Poker/17-03-2013/poker-venezia-ferrante-vince-sponsorizzazione-snai-92522392927.shtml

Nessun commento:

Posta un commento